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Nausea e vertigini in menopausa? Scopri le cause e i rimedi

Pubblicato il 28/06/2022

Nausea e vertigini, purtroppo, sono spesso una fastidiosa compagnia in menopausa; in alcune donne iniziano a manifestarsi già nel periodo di transizione che precede questa delicata fase della loro vita, la cosiddetta perimenopausa.

I primi cambiamenti ormonali, che porteranno alla menopausa verso i 50-55 anni, iniziano infatti già a partire dai 40-45 anni. Sia gli sbalzi ormonali in perimenopausa che l’assenza totale di estrogeni in menopausa e postmenopausa sono responsabili dei sintomi tipici e più fastidiosi

Tra questi, gli episodi di nausea e vertigini sembrano essere abbastanza frequenti in perimenopausa e menopausa, al punto che per alcune donne possono diventare un problema complesso da gestire, soprattutto se si presentano come Vertigine Parossistica Posizionale Benigna (BPPV) oppure Otite cronica e Malattia di Ménière.

Sebbene la scienza non abbia ancora dato risposte certe sulle cause di nausea e vertigini in menopausa, negli ultimi anni le evidenze sembrano aprire alcuni spiragli per comprendere il fenomeno e poterlo gestire.

Se anche tu stai sperimentando questo problema e sei in perimenopausa, menopausa o post menopausa, continua a leggere per scoprire le possibili cause e i potenziali rimedi.

Menopausa, nausea e vertigini: un fastidioso trio

La menopausa, come abbiamo detto, è una fase di grandi cambiamenti organici e psicofisici, con sintomi con cui può essere difficile convivere serenamente

La menopausa inizia ufficialmente quando il ciclo mestruale è assente per dodici mesi di fila.

Ma già nel periodo che la precede, la perimenopausa – quando le ovaie iniziano a funzionare in modo irregolare e la produzione di estrogeni e progesterone inizia gradualmente a diminuire – si possono sperimentare alcuni fastidi.

Ci riferiamo non solo a vampate di calore, sudorazioni notturne, sbalzi d’umore, insonnia o secchezza vaginale, ma anche mal di testa, nausea e vertigini.

Molte donne riferiscono una sensazione di capogiro o disorientamento spaziale tipica della vertigine associata anche a nausea, accompagnata o meno da vomito, che può manifestarsi anche di notte.

Sebbene queste manifestazioni in termini di comparsa e durata possano variare notevolmente da donna a donna, è evidente che per tutte non è facile convivere con la sensazione di capogiri e svenimenti.

Numerosi studi epidemiologici hanno inoltre evidenziato che l’incidenza di problematiche dell’equilibrio o vestibolari, in particolare le già citate Vertigine Parossistica Posizionale Benigna (BPPV) e Malattia di Ménière, sembra essere più elevata tra le donne in menopausa e postmenopausa. 

Insomma, vertigini e nausea non sono sintomi da sottovalutare, anzi: comprenderne le cause è fondamentale per scoprire, con il supporto del proprio Medico di fiducia, le soluzioni e i supporti più adatti per gestire il problema.

Quali sono le principali cause delle vertigini e della nausea in menopausa?

Ma da cosa sono causate vertigini e nausea in menopausa?

L’insorgenza di nausea e vertigini in perimenopausa e menopausa sembra essere correlata direttamente ai cambiamenti ormonali di questa fase della vita di una donna. 

È stata infatti evidenziata una correlazione tra le alterazioni ormonali e un’accelerazione del fisiologico invecchiamento degli organi periferici adibiti alla regolazione dell’equilibrio, in particolare l’orecchio interno.

Sbalzi ormonali e assenza di estrogeni sembrano alterare anche la modulazione centrale dell’equilibrio a livello cerebrale, favorendo la comparsa di una sensazione di instabilità.

Non a caso, è bene sapere che i recettori per gli estrogeni sono ampiamente distribuiti anche nel cervello e nella zona adibita al controllo centrale dell’equilibrio. 

Le vertigini, infatti, sono frequenti negli over 50 di entrambi i sessi come conseguenza del fisiologico processo di invecchiamento dell’orecchio interno e dei sistemi nervosi che regolano l’equilibrio, fenomeno che porta alla riduzione della loro regolare funzionalità. 

Nelle donne, però, le vertigini sono più frequenti, poiché la carenza o assenza di estrogeni correlata alla menopausa sarebbe stata associata a un’accelerazione del fisiologico deterioramento di queste prestazioni che regolano l’equilibrio. 

Ma non è tutto: è stato inoltre evidenziato che problematiche croniche dell’equilibrio, come la BPPV, sono più diffuse tra le donne rispetto agli uomini dopo i 50 anni, ma anche nella fascia tra i 40 e i 49 anni, in piena perimenopausa. Di cosa si tratta?

La BPPV è un disturbo vestibolare o dell’equilibrio caratterizzato da vertigini con sensazione di sbandamenti o capogiri, innescati da cambiamenti di posizione della testa rispetto alla gravità. In questo caso, le vertigini sono frequenti anche di notte e, in generale, quando si è sdraiati.

Si tratta di una problematica che incide negativamente sulla salute generale e condiziona pesantemente il quotidiano, poiché porta a stati di completa inattività. 

In riferimento alle donne dopo i 40 anni e in postmenopausa, è stato evidenziato che la maggior incidenza di BPPV in questa fascia d’età sia correlata anche alla carenza di Vitamina D e all’osteoporosi, .

Indirettamente, inoltre, nausea e vertigini possono anche rappresentare la manifestazione secondaria di altri sintomi tipici della menopausa. Vediamoli insieme!

Vertigini e nausea come manifestazioni secondarie

Abbiamo appena visto che i cambiamenti ormonali sono la principale causa di vertigini e nausea durante la menopausa e la perimenopausa. 

Tuttavia, questi cambiamenti possono contribuire alla manifestazione di questi 2 disturbi come sintomi secondari di:

  • Insonnia: le alterazioni del ciclo del sonno, con difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati, possono avere effetti negativi sulle funzioni cerebrali e causare anche le vertigini;
  • Vampate di calore: ne soffrono circa il 75% delle donne durante la perimenopausa e possono comportare sensazione di disorientamento e capogiri, se non proprio di vertigini. Se sono molti forti possono provocare anche nausea;
  • Emicrania: tale problema è spesso collegato ai livelli di ormoni femminili, le cui fluttuazioni possono far insorgere questo malessere. In aggiunta, chi soffre di emicrania avrà forse sperimentato anche nausea, associata o meno a vertigini, negli attacchi particolarmente intensi. Anche l’emicrania, di per sé, può scatenare anche episodi di vertigini;
  • Ansia e depressione: si tratta di condizioni abbastanza diffuse tra le donne in menopausa. In caso di vertigini, sono spesso annoverate come fattori psicogeni, che possono condizionare in modo importante la loro gravità;
  • Problemi digestivi: la menopausa può rallentare la normale digestione e funzionalità intestinale, favorendo anche una maggior incidenza di nausea che, in analogia a quella in gravidanza, tende a essere più intensa al mattino e a migliorare durante la giornata;
  • Alterazioni del metabolismo dei carboidrati: tra fisiologico invecchiamento e alterazioni ormonali tipiche della menopausa sembra che anche il metabolismo energetico venga alterato, favorendo profonda spossatezza associata anche a nausea e vertigini. Sembrerebbe infatti esserci una correlazione tra calo di estrogeni e riduzione della capacità delle cellule di utilizzare il glucosio per produrre energia;
  • Irregolarità del battito cardiaco: si tratta di una condizione spesso associata al calo degli estrogeni che a sua volta può innescare la manifestazione di nausea e vertigini.

Adesso che abbiamo chiarito le cause dirette o indirette di nausea e vertigini in menopausa, vediamo quali possono essere i potenziali rimedi per affrontare al meglio questi sintomi.

Quali sono i rimedi per la nausea e le vertigini in menopausa?

Fortunatamente, nausea e vertigini in menopausa si possono gestire.

Il consiglio principale è di adottare sane abitudini di vita e alimentari, vale a dire: 

  • Mangia poco e spesso: segui un’alimentazione sana, varia ed equilibrata, con carboidrati complessi o integrali. Per alleviare la nausea o evitare che si verifichi, ti consigliamo di evitare cibi piccanti, grassi o unti. Anche mangiare qualcosa di secco al mattino, come cracker o grissini integrali, potrebbe aiutare ad alleviare la nausea; sebbene non ci siano prove scientifiche sull’efficacia di tale approccio, molte donne lo considerano un buon aiuto;
  • Riposa adeguatamente: è stato evidenziato che la stanchezza può peggiorare la manifestazione di vertigini e/o nausea. Mantenere il sonno regolare è quindi una sana abitudine per l’equilibrio psicofisico;
  • Evita lo stress e, possibilmente, inizia a concederti momenti di relax. Sono approcci che aiutano sempre, anche a limitare vertigini e nausea;
  • Pratica una regolare attività fisica;
  • Bevi un adeguato apporto di acqua ed evita caffè, alcol e bevande gassate;
  • Assumi integratori specifici per la menopausa formulati per soddisfare le esigenze delle donne in questo periodo di cambiamenti e contrastarne i disagi.

Oltre a queste buone abitudini, esistono rimedi farmacologici per contrastare i sintomi della menopausa, soprattutto se sono talmente fastidiosi da compromettere la qualità di vita. Un esempio? La Terapia Ormonale Sostitutiva.

La TOS rappresenta il trattamento farmacologico di elezione in menopausa; aiuta a mantenere un livello costante di ormoni e contrasta le loro fluttuazioni in perimenopausa, con effetti positivi anche su vertigini e nausea. 

Oltre a controllare le cause dirette di vertigini e nausea, la TOS agisce anche su quelle indirette, come vampate di calore e sudorazioni notturne, ma anche mal di testa, ansia, qualità del sonno e altri sintomi associati agli squilibri ormonali.

Inoltre, in caso di BPPV nelle donne dopo i 40 anni, la TOS è annoverata tra i potenziali trattamenti di riferimento, insieme all’integrazione di Vitamina D e Calcio.

Naturalmente, ti consigliamo sempre di consultare il tuo Medico o Ginecologo di fiducia per scegliere il miglior approccio, cioè quello più adatto alla tua storia clinica.

Abbiamo approfondito le possibili cause di vertigini e nausea, e i potenziali approcci per gestirle e superarle.

Ti ricordiamo che sintomi quali vertigini e nausea, sia in perimenopausa che in menopausa, non vanno mai sottovalutati. 

Soprattutto in un momento così delicato e di grandi cambiamenti, il tuo obiettivo deve essere sempre quello di prendere in mano la tua vita, perseguendo uno dei tuoi bisogni fondamentali: vivere in salute!

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