Sintomi

Sudorazioni notturne in menopausa: perché?

Pubblicato il 18/12/2019

Ti svegli di notte così sudata da lasciare il segno sul lenzuolo?

Fai anche tu parte del 50% di donne in menopausa che soffrono di sudorazioni notturne, uno dei sintomi tipici di questa fase di cambiamento insieme alle vampate di calore.

Sicuramente, sono altrettanto fastidiose e causano un forte disagio, soprattutto per chi ama dormire sonni tranquilli senza dover cambiare le lenzuola alle 2 del mattino.

Per alcune donne si tratta di un evento raro, per altre invece succede ogni notte la stessa storia: da quando alcuni ormoni hanno iniziato a calare sempre più in picchiata, le sudorazioni notturne sono una spiacevole compagnia.

Ma quali sono le cause delle sudorazioni? Perché avvengono, nonostante la camera fresca e il pigiama leggero? Vediamolo insieme!

Sudorazioni notturne: una questione (solo) di temperatura?

È noto che la sudorazione profusa di notte (o iperidrosi notturna) in menopausa sia associata alle alterazioni ormonali tipiche di questa fase della vita di una donna, che favoriscono la diminuzione dei livelli di serotina e l’aumento di quelli di noradrenalina nell’ipotalamo, i principali modulatori del nostro termostato corporeo.

Come le vampate, le sudorazioni notturne sono infatti la manifestazione evidente di un’alterazione del termostato corporeo presente nell’ipotalamo, che ha la funzione di mantenere la temperatura del corpo in un range di neutralità.

Quando la temperatura corporea supera il valore più elevato di questo intervallo, per compensare il surriscaldamento, scatta la sudorazione; se cala sotto quello minimo, arrivano invece i brividi che bloccano la dispersione di calore e fanno tornare la temperatura nell’intervallo di normalità.

Le sudorazioni notturne, nello specifico, sono associate a una diminuzione del valore massimo di tale intervallo, con la conseguenza che si manifestano a una temperatura più bassa rispetto al normale.

Un po’ come succede con le vampate di calore – infatti le sudorazioni notturne sono spesso indicate come vampate notturne – ma ad oggi i dati hanno solo confermato molte similitudini, ma non una completa sovrapposizione tra i due disturbi.

Ma come si manifestano le sudorazioni notturne? Oltre al calo di estrogeni, quali fattori le favoriscono?

Come si manifestano le sudorazioni notturne

Come abbiamo visto, la sudorazione generalmente si attiva quando il corpo supera una determinata temperatura, come risposta compensatoria ad un aumento eccessivo di calore.

In menopausa tale meccanismo è attivato da temperature più basse del normale.

Le sudorazioni notturne si manifestano con vasodilatazione e aumento del flusso sanguigno alla cute, in particolare verso la testa e la parte superiore del corpo.

Di conseguenza la temperatura della pelle aumenta e, spesso, è visibile rossore sulla parte che suda di più.

Il risultato di tutto ciò è che ti svegli allimprovviso bagnata di sudore; una situazione poco piacevole quando rara, un vero e proprio incubo se succede tutte le notti (o quasi).

Il tutto dura da 1 a 2 minuti, sufficienti però a rovinare il sonno, necessario per ricaricarti e affrontare con le energie di cui hai bisogno il giorno successivo tra impegni familiari e di lavoro.

La maggior parte delle donne con problemi di sudorazioni notturne lamenta una scarsa qualità del sonno che, a seconda della frequenza degli episodi, nel tempo può diventare un problema reale, favorendo addirittura problemi di risvegli frequenti o insonnia e intaccando il regolare ritmo del riposo notturno.

La conseguenza è che di giorno la stanchezza si fa sentire e, inoltre, irritabilità e malumore possono diventare una costante insopportabile.

Fattori che favoriscono le sudorazioni notturne

Sintomi delle sudorazioni notturne

Oltre alle alterazioni ormonali, ci sono altri fattori che possono favorire le sudorazioni notturne.

Vampate di calore

In alcune donne si può manifestare anche solo uno dei due sintomi, mentre in altre la vampata di calore mattutina si trasforma in sudorazione eccessiva durante la notte.

L’iperidrosi notturna è in genere molto più forte della sudorazione che segue alla vampata: ti puoi svegliare allimprovviso immersa in un bagno di sudore, ma senza aver percepito londata di calore durante il sonno.

Inoltre, quando si parla di stagionalità, si è osservato che entrambe aumentano durante i mesi estivi, ma che la maggior frequenza delle sudorazioni notturne si manifesta sempre prima di quella relativa alle vampate di calore.

Insomma, al momento sono note numerose similitudini tra sudorazioni notturne e vampate di calore, ma ancora non è del tutto chiara la correlazione tra i due disturbi.

Alimentazione

È stato evidenziato che i cibi che favoriscono laumento della temperatura corporea potrebbero aiutare le sudorazioni notturne in menopausa.

I cibi piccanti, così come la caffeina e altri alimenti o nutrienti, aumentano la temperatura corporea favorendo le sudorazioni notturne.

Inoltre, le evidenze scientifiche hanno sottolineato che le donne asiatiche sono meno soggette alle sudorazioni notturne, grazie alla dieta ricca di soia e, quindi, dei suoi isoflavoni.

Quando, però, una donna asiatica inizia a seguire una dieta occidentale, il rischio di soffrire di sudorazioni notturne si allinea con quello delle donne occidentali.

Tali evidenze sottolineano come lalimentazione può influenzare l’incidenza delle sudorazioni notturne, con ripercussioni geografiche legate alle tradizioni alimentari.

Obesità e movimento

È stata evidenziata una certa correlazione tra obesità e maggior incidenza delle sudorazioni notturne in menopausa – un altro fattore che deriva da scelte alimentari non sane.

Inoltre, è importante sottolineare che la sedentarietà, non solo aumenta il rischio di obesità, ma anche quello di sudorazioni notturne.

Fumo e alcol

Sia il fumo che l’alcol sono associati a un maggior rischio di soffrire di sudorazioni notturne in menopausa.

Genetica

Per quanto riguarda la componente genetica sono necessari ulteriori dati per capire potenziali correlazioni con la storia familiare.

Utilizzo di alcuni farmaci

Alcuni farmaci, come gli antidepressivi e gli antipiretici, hanno come effetto collaterale la sudorazione notturna. Per evitare spiacevoli sorprese, chiedi sempre il consiglio del tuo Medico.

Abbiamo approfondito sintomi e cause delle sudorazioni notturne in menopausa, un incubo che disturba il sonno ma che con l’aiuto del Medico si può affrontare per dormire serene!

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