Sintomi

Dolore al seno in menopausa

Pubblicato il 31/05/2023

In menopausa, il dolore al seno è spesso una fastidiosa compagnia. Scopriamo insieme come affrontarlo senza ansia, a partire dalle cause e dai rimedi.

Il dolore al seno in menopausa, anche detto mastalgia, mammalgia o mastodinia, è un sintomo che molte donne possono sperimentare durante questa fase della vita. 

Può manifestarsi in varie forme, come dolore diffuso ad una o entrambe le mammelle o localizzato ai capezzoli, gonfiore o tensione al seno, pesantezza e aumentata sensibilità. 

In tutti questi casi, la sensazione non è piacevole e può generare disagio verso il proprio corpo e nello stare con gli altri. 

Esploriamo insieme le cause di questo dolore e, soprattutto, i possibili rimedi per alleviarlo e ritrovare la piacevole sensazione di essere a proprio agio con noi stesse e il nostro seno.

Cause del dolore al seno in menopausa

Il dolore al seno in menopausa può essere causato da diversi fattori

Uno dei più comuni è l’effetto del calo degli ormoni femminili, in particolare degli estrogeni, che avviene proprio durante la premenopausa e la menopausa. 

Questo può provocare un’alterazione dell’equilibrio tra gli ormoni estrogeni e progesterone, causando un aumento dell’attività delle ghiandole mammarie e, di conseguenza, la sensazione di dolore.

In alcuni casi, il dolore al seno in menopausa può essere causato da cisti mammarie o fibroadenomi, che sono tumori benigni delle ghiandole mammarie. 

Infatti, nella maggior parte dei casi, il dolore al seno può segnalare una patologia mammaria benigna mentre, solo raramente, indica un cancro al seno. 

Anche alcuni farmaci possono causare dolore al seno, come per esempio la terapia ormonale sostitutiva (TOS) o la terapia contro il cancro al seno. 

Questi farmaci, infatti, possono provocare un aumento del volume mammario o alterazioni della sensibilità, che a loro volta possono causare dolore, proprio come accade durante il ciclo.

In aggiunta, anche le dimensioni del seno possono influenzare una maggior incidenza del dolore

In particolare le donne con coppa mammaria più ampia o seni pesanti sono più soggette a dolore al seno associato, ad esempio, a tensione dei muscoli che lo sostengono.

In ogni caso, quando si sente dolore al seno, spaventarsi è un atteggiamento molto comune, soprattutto in menopausa. 

Per tenere sempre la situazione sotto controllo, è bene ricordarsi di sottoporsi a controlli periodici

Infatti, le Linee guida per lo screening e la diagnosi del tumore della mammella, pubblicate dal Sistema Sanitario Nazionale prevedono una mammografia ogni 2 anni per tutte le donne tra i 45 e i 69 anni, proprio per scongiurare questi timori. 

Inoltre, se sono previsti screening del seno nelle over 45 nella zona in cui si vive, si consiglia di aderire a questi progetti di prevenzione e supporto alla donna, che permettono di monitorare in modo accurato il proprio stato di salute tramite mammografia, ecografia e visita senologica periodiche. 

Tuttavia, la mastalgia non ciclica, cioè non legata al ciclo mestruale, è spesso di origine idiopatica, un termine medico per dire che non ha delle cause note o che sono molto diversificate. 

Per questo è importante cercare di avere una diagnosi il più repentina possibile, al fine di individuare sin da subito le cause e quindi le cure adeguate. 

Tipi di dolore al seno

Esistono 3 tipi di dolore al seno

  1. Dolore al seno ciclico, chiamato anche mastodinia ormonale o funzionale, perché strettamente legato al ciclo mestruale e all’andamento degli ormoni, ma le cui cause effettive sono ancora sconosciute;
  1. Dolore extramammario/strutturale, che sembra provenire dal seno, ma che invece deriva da un altro punto del corpo;
  1. Dolore al seno non ciclico che, come anticipato prima, non è legato al ciclo mestruale e che può presentarsi più di frequente nel periodo della menopausa. Spesso non è chiaro quale sia la causa di questo dolore, che può essere anche dovuto a una patologia benigna, come abbiamo visto, ma anche a precedenti interventi chirurgici, a lesioni al seno, alle sue grandi dimensioni, o ancora, a un trattamento farmacologico. Anche lo stress e l’ansia possono essere collegati al dolore al seno non ciclico.

Rimedi per il dolore al seno in menopausa

Medico visita il seno di una donna in menopausa

Individuare un trattamento per la mastodinia non ciclica è piuttosto difficile; non solo perché è spesso complicato identificarne le causa, ma anche perché il dolore può non essere legato a fattori ormonali e, quindi, non risponde a trattamenti mirati a riequilibrare i livelli di ormoni. 

Fortunatamente, ci sono altri modi per intervenire e alleviare il dolore al seno in menopausa. Uno dei più efficaci, per esempio, è l’adozione di un corretto stile di vita. 

Proprio così, seguire una dieta equilibrata, ricca di frutta e verdura e povera di grassi, e praticare un’attività fisica regolare sono buone abitudini per alleviare anche il dolore al seno, oltre che per farci sentire bene.

Inoltre, è importante indossare reggiseni adeguati, che sostengono il seno senza stringere troppo.

In caso di dolore al seno di qualsiasi natura, il primo approccio consigliato è la rassicurazione, considerata il cardine del trattamento in caso di problema ciclico senza causa sottostante, ed essenziale nelle donne con tendenza a disturbi dell’umore come depressione o ansia. 

Con l’ansia, spesso, si riduce anche il dolore. 

In caso di dolore lieve, si può ricorrere a rimedi naturali come gli oli di Enotera o di Borragine, che si sono dimostrati utili nel contrastare i problemi del ciclo mestruale associati ad alterazioni ormonali e, quindi, a mastalgia. 

In tali situazioni, potrebbe essere utile valutare con l’aiuto del proprio Medico l’utilizzo dell’estratto di Agnocasto per alleviare i fastidi al seno. 

Inoltre, si suggerisce di limitare il consumo di caffè

Sempre sotto consulto medico, in caso di dolore da lieve a moderato, si può ricorrere a farmaci antidolorifici o antinfiammatori da banco, che possono aiutare a contrastare la tensione mammaria e ridurre il dolore.

In ogni caso, se il dolore persiste, è sempre necessario rivolgersi al proprio Medico per cercare di comprendere l’origine del problema e valutare il trattamento più adeguato per alleviare i sintomi.

Abbiamo visto che, in premenopausa e in menopausa, alcune donne possono lamentare dolore al seno originato da varie cause, che vanno affrontate in primis rivolgendosi al proprio Medico per una diagnosi sicura.

Il consiglio principale per controllare questo fastidioso sintomo della menopausa è quello di seguire uno stile di vita e alimentare sano, valutando con il proprio Medico l’utilizzo di farmaci o rimedi naturali, che possono essere utili nel controllo del dolore al seno in menopausa.

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