Sintomi

Disturbi alla bocca in menopausa

Pubblicato il 3/10/2023

Sapevi che anche la bocca può essere coinvolta dai disturbi della menopausa? Ebbene sì, e qui ti spieghiamo a quali puoi andare incontro e come trattarli.

La menopausa porta con sé molti cambiamenti: è una fase di transizione nella vita di una donna e, tra le variazioni che subentrano, ci può essere anche la comparsa di disturbi alla bocca

Alcuni studi hanno stimato che circa il 43% di donne in menopausa soffre di problematiche della bocca a livello di gengive e mucose, denti o parodonto. 

Tra i tanti cambiamenti che coinvolgono l’intero corpo della donna in menopausa, la salute dentale e della bocca in generale non rientra di solito tra i primi a cui si pone attenzione. 

Eppure, con l’avanzare dell’età, il Dentista può essere tra i primi specialisti ad accorgersi che la menopausa è sopraggiunta.  

Infatti, anche i denti e le gengive sono sensibili ai cambiamenti ormonali che si verificano in questo periodo, quando combattere le infezioni o mantenere l’equilibrio nell’ambiente orale richiede qualche attenzione in più. 

Tra le manifestazioni della menopausa, infatti, ci sono anche i disturbi alla bocca, come la lingua che brucia, la bocca secca o le parodontiti, per citarne solo alcuni. 

Quindi, se sei curiosa di saperne qualcosa in più e di scoprire qualche consiglio utile per affrontarli, continua a leggere.

Menopausa, denti e bocca

Quando le mestruazioni cessano e le funzioni riproduttive vengono meno, avvengono una serie di cambiamenti irreversibili nel corpo della donna. 

In particolare, tali cambiamenti sono associati alle fluttuazioni ormonali che influenzano anche la salute del cavo orale. 

In particolare, il calo degli estrogeni in menopausa sembra essere la principale causa dei disturbi della bocca e tale correlazione sembrerebbe giustificata dal fatto che la mucosa orale, le gengive e le ghiandole salivari presentano numerosi recettori ER, specifici per questi importanti ormoni femminili. 

Ecco perché la salute orale nelle donne in postmenopausa richiede qualche attenzione in più. 

Tra i disturbi maggiormente segnalati dalle donne, ci possono essere: 

  • Scarsità nella produzione di saliva che porta a xerostomia; 
  • Sindrome della bocca che brucia; 
  • Aumento dell’incidenza di carie dentali; 
  • Alterazioni del gusto; 
  • Gengivite atrofica; 
  • Parodontite; 
  • Mascelle osteoporotiche.

È utile infine sapere che molto spesso, quando le prescrizioni classiche risultano insufficienti, questi problemi della bocca legati alla menopausa si controllano o risolvono con la terapia ormonale

Questa evidenza rappresenterebbe proprio la conferma dell’esistenza di un coinvolgimento degli estrogeni nello sviluppo dei disturbi della bocca in menopausa.

Menopausa: focus sui principali disturbi della bocca

Per alcune donne la menopausa, oltre alle vampate di calore e alle sudorazioni notturne, all’ansia e a vari problemi dell’umore e ad altri fastidi tipici di questa fase, porta con sé anche disturbi della bocca, dei denti e del parodonto causati proprio dal calo di estrogeni. 

Poche donne sono consapevoli di questa correlazione e rischiano di affrontare tali problemi con più preoccupazione del necessario. 

Non a caso, è stato evidenziato che la maggior consapevolezza di questo possibile rapporto causa-effetto non solo aiuta ad affrontare meglio il problema, ma favorisce anche una maggiore propensione a prevenirlo, iniziando a prendersi maggior cura di bocca e denti a partire dai 40 anni o in pre-menopausa. 

Vediamo insieme i disturbi della bocca più diffusi in menopausa.

Bocca secca

La bocca secca, o xerostomia, è un disturbo comune nelle donne durante la menopausa e, in generale per ambo i sessi, correlato comunque all’età avanzata. 

In particolare, tale problema può presentarsi in vari gradi, dalla lieve sensazione di bocca secca alla xerostomia vera e propria. 

Nelle donne in menopausa può essere causato proprio dalla diminuzione degli estrogeni

Gli estrogeni, infatti, modulano la produzione di saliva e il loro calo si traduce in una sua riduzione. 

La ridotta produzione di saliva può portare a sensazioni di secchezza, bruciore o disagio nella bocca, poiché la saliva ha un’azione idratante e lubrificante naturale delle mucose della bocca. 

La saliva, inoltre, funge anche da fisiologico antimicrobico favorendo una naturale difesa della bocca, dalla prevenzione delle carie a quella delle candida buccale. 

In particolare, la riduzione del flusso salivare sembrerebbe favorire alterazioni del microbioma orale e la conseguente colonizzazione da microrganismi dannosi, compromettendo così la salute dei denti ma anche delle mucose. 

Tuttavia, la correlazione tra cambiamenti indotti dalla menopausa e produzione di saliva deve essere ancora adeguatamente studiata. 

In ogni caso, bere acqua regolarmente, evitare il consumo eccessivo di alcol e caffeina, sono tutti comportamenti che possono contribuire ad alleviare il problema

Bocca che brucia

Molte donne in menopausa possono sperimentare una sensazione di bruciore o pizzicore in bocca e, in particolare, sulla lingua

Questo disturbo, noto come glossodinia, può essere causato da alterazione delle papille gustative o da un’irritazione dei nervi

I sintomi possono variare da un leggero fastidio fino a un dolore intenso, nonostante l’aspetto normale della cavità orale. 

Dal momento che questo disagio può diventare difficile da tollerare, è importante consultare uno specialista per una valutazione accurata dell’eventuale correlazione del problema con la menopausa. 

Cambiamenti dentali 

L’osteoporosi è una condizione che può essere associata alla menopausa e che può avere effetti anche sulle ossa mascellari e contribuire alla perdita di denti. 

Nei tessuti parodontali sono presenti numerosi recettori per gli estrogeni, che rispondono ai diversi livelli di ormoni nelle varie fasi della vita riproduttiva di una donna e che, quindi, influenzano la salute dei denti e delle ossa della bocca. 

In particolare, nelle donne in menopausa, si manifesta una tendenza all’infiammazione in forma di una malattia silenziosa simile all’osteoporosi perché non provoca sintomi fino all’ultima fase del processo, quando compaiono ascessi e perdita dei denti. 

Si tratta della parodontite, una malattia infiammatoria orale cronica che distrugge progressivamente le strutture portanti dei denti. 

Nello specifico, per prevenire la parodontite è importante mantenere una buona igiene orale, fare regolari controlli dentali e adottare una dieta equilibrata ricca di calcio e vitamina D per promuovere la salute delle ossa in menopausa.

Menopausa e problemi alla bocca, come affrontarli

La buona notizia è che i disturbi alla bocca possono essere tenuti sotto controllo e prevenuti seguendo alcuni suggerimenti utili:

  • Innanzitutto è consigliato rivolgersi a un dentista per un check up completo di bocca, denti e parodonto per capire la situazione orale individuale a cui far seguire follow up periodici, in genere ogni 3-6 mesi a seconda delle indicazioni del medico.
  • Poi, è fondamentale mantenere un’igiene orale adeguata: non solo spazzolare i denti almeno due volte al giorno con il dentifricio, ma utilizzare anche il filo interdentale per rimuovere i residui di cibo tra i denti e ricorrere a prodotti specifici che sostengano la salute della bocca in menopausa. In tal modo, si tengono lontane non solo le carie, ma anche le problematiche parodontali.
  • In caso di bocca secca, si possono usare collutori o spray salivari idratanti ed emollienti, anche a base di olio di lino, olio di enotera, fiori di malva o altri estratti vegetali, indicati per alleviare la sensazione di secchezza ed eventuali irritazioni delle mucose. È possibile reperire questi prodotti presso la farmacia o parafarmacia di fiducia o consultare il proprio dentista per consigli più specifici. 
  • In aggiunta, per le donne in menopausa, si consiglia di evitare l’uso prolungato di colluttori a base di Alcool o Clorexidina quando non sono necessari, così come di dentifrici con agenti sbiancanti e sodio lauril solfato, che favoriscono la secchezza della bocca e irritano le mucose del cavo orale.
  • Seguire una dieta sana ed equilibrata, ricca di frutta, verdura e alimenti che contribuiscano all’apporto di calcio, può favorire la salute delle ossa e dei denti. Integrare la dieta con alimenti ricchi di vitamina D, come pesce, uova e latticini, è un altro consiglio utile per ridurre l’insorgenza di problemi alla bocca. Inoltre, si suggerisce di evitare cibi piccanti, dalla consistenza dura, bevande gassate, dolci e alcol che possono danneggiare non solo i denti ma anche le mucose orali.

Nei casi più difficili, si consiglia di consultare il Ginecologo per valutare l’eventuale introduzione della terapia ormonale sostitutiva (TOS) in menopausa.

Abbiamo visto che i disturbi della bocca sono molto frequenti in menopausa assieme a vampate di calore, sudorazioni notturne, umore altalenante, aumento di peso, difficoltà digestive e altre problematiche tipiche e, in genere, sono associati al calo di estrogeni. 

Abbiamo anche capito che le varie problematiche della bocca si possono controllare o risolvere iniziando a parlarne con il proprio medico, il dentista e il ginecologo il prima possibile, per una diagnosi repentina che può aiutare ogni donna in menopausa a mantenere bocca, denti e parodonto sani nel tempo.

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