Sintomi

Intestino pigro in menopausa

Pubblicato il 10/01/2023

L’intestino pigro fa parte delle spiacevoli conseguenze che la menopausa può portare con sé. Ecco le cause e i rimedi per contrastare questo disturbo.

Durante la menopausa, tra i tanti cambiamenti di cui prendere coscienza per affrontarli con maggiore serenità, c’è anche la questione dell’intestino pigro.

In questa fase della vita, infatti, il corpo e la psiche di quasi tutte le donne subiscono cambiamenti naturali, principalmente dovuti alla riduzione degli ormoni.

In particolare, tra i vari problemi secondari, spesso molte donne lamentano anche una certa “pigrizia” intestinale che, appunto, può essere attribuita in parte alle alterazioni ormonali in atto, in parte all’instaurarsi o perpetuarsi di cattive abitudini alimentari che rendono l’intestino poco regolare. 

Vediamo insieme le cause dell’intestino pigro in menopausa e come si può gestire il problema, cercando di ritrovare il ritmo giusto e tornare alla propria regolarità intestinale!

È vero che l’intestino diventa più pigro in menopausa? 

È lecito chiedersi se anche l’intestino vada in menopausa e, quindi, se una donna che non ha più il ciclo mestruale da almeno 12 mesi – termine temporale in cui si può parlare di menopausa – debba naturalmente avere a che fare con stitichezza o stipsi, o se questa eventuale irregolarità intestinale non sia la conseguenza di abitudini alimentari e di vita errate. 

Capita che la menopausa diventi l’occasione di un bilancio sulla propria vita, o che coincida con altri cambiamenti importanti, come per esempio l’uscita dei figli da casa, la necessità di accudire i genitori anziani o altri eventi che comportano un ripensamento di sé e della proprie abitudini. 

Basti pensare che, spesso, anche un piccolo cambiamento, come l’andare in vacanza, può incidere sulla funzionalità intestinale, per capire gli effetti che la menopausa potrebbe avere sul nostro intestino.

Ma dobbiamo anche considerare che, proprio a causa dei tipici sbalzi d’umore, il cibo diventa una valvola di sfogo

Se poi associamo questa condizione a una riduzione dell’attività fisica e/o al naturale rallentamento del metabolismo, ecco che possiamo capire perché l’attività intestinale risente dell’arrivo della menopausa. 

Vediamo quindi insieme come ormoni, alimentazione e abitudini di vita possono condizionare il problema dell’intestino pigro.

Intestino pigro in menopausa: le cause

Gli ormoni femminili sono coinvolti anche nella regolazione delle normali funzioni intestinali. 

Quindi, quando sopraggiunge la menopausa, i cambiamenti ormonali che caratterizzano questa fase della vita di una donna possono favorire alcune alterazioni delle funzioni dell’intestino ed evacuare può diventare più difficile. 

I problemi intestinali possono essere causati dall’alterazione dei livelli di progesterone ed estrogeni, ma anche da un indebolimento dei muscoli, che può contribuire a rendere difficile l’evacuazione delle feci. 

Inoltre, l’alterazione della regolarità intestinale in menopausa è spesso dovuta ai cambiamenti di numero, tipo e vitalità dei microrganismi che compongono il microbiota intestinale. 

In particolare, tendono a diminuire i Bifidobatteri che colonizzano il colon favorendo problemi di fermentazione e digestione che, a loro volta, portano non solo aumento della produzione di gas, con gonfiore addominale e sensazione di pesantezza, ma anche stipsi. 

A tutto ciò, poi, spesso si aggiungono anche modificazioni nella qualità delle secrezioni digestive e nella funzionalità enzimatica e il risultato finale si traduce proprio in una riduzione della peristalsi, quei movimenti intestinali che favoriscono l’evacuazione. 

Oltre a tutte queste cause, bisogna fare i conti con l’avanzare dell’età, nel senso che la menopausa arriva quando la donna è in età matura ed è stata dimostrata una correlazione diretta tra insorgenza o aggravamento della stitichezza e invecchiamento. 

In aggiunta, non dobbiamo scordare che il periodo della menopausa è spesso caratterizzato da una serie di cambiamenti psicologici con ansia, stress e tensione che, a loro volta, non facilitano di certo il regolare lavoro del nostro intestino. 

Infine, come se tutto ciò non bastasse, ci si mettono anche l’alimentazione e lo stile di vita errati; una dieta povera di fibre e la sedentarietà sono nemici “giurati” della regolarità intestinale a tutte le età e, in menopausa ancor di più, possono rendere l’intestino pigro o aggravare le condizioni di chi ne soffre da sempre. 

Ma come si può aiutare l’intestino pigro a ritrovare il giusto ritmo?

Intestino pigro in menopausa: i rimedi

Proprio perché i cambiamenti della menopausa influenzano anche le funzionalità del nostro intestino rallentandolo, è molto importante contrastare gli effetti negativi di questa situazione instaurando buone abitudini, riformulando o correggendo l’alimentazione e il proprio stile di vita.

  • Integrare la propria dieta con cereali, legumi, frutta e verdura, così come ridurre gli alimenti di origine animale, è fondamentale per “accelerare” le funzioni intestinali. Ricordiamoci che una carenza di vegetali e fibre può rendere l’intestino pigro.
  • Bere, bere, bere: non ci stancheremo mai di sottolineare che bere acqua, almeno un litro e mezzo al giorno, aiuta il nostro organismo a rimanere sano e anche il nostro intestino a mantenersi regolare. Infatti, la scarsa idratazione influisce sulla funzionalità intestinale, riduce la motilità dell’intestino e rende le feci dure e difficili da evacuare.
  • Muoversi regolarmente: l’attività fisica è alleata anche della regolarità intestinale. Praticare yoga o pilates, ma anche solo camminare all’aria aperta, è un toccasana per mantenersi regolari e stare meglio con sé stesse.
  • Ridurre o evitare il fumo e l’alcol migliora anche la regolarità intestinale.
  • Riequilibrare la flora batterica intestinale con l’utilizzo di integratori alimentari a base di probiotici e prebiotici, in particolare fibre, aiuta a favorire la regolarità intestinale in menopausa e anche a ridurre il gonfiore addominale.

Abbiamo visto che l’intestino pigro in menopausa può essere un problema di ormoni, ma non solo. Alimentazione e stile di vita possono influenzare in modo importante la regolarità intestinale in menopausa. 

Tuttavia, si può aiutare il proprio intestino a funzionare sempre meglio migliorando questi aspetti, cioè mangiando bene, muovendosi ed evitando altre abitudini di vita poco sane!

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