Sintomi

Stanchezza in menopausa: perché è così frequente?

Pubblicato il 13/01/2020

Da quando sei in menopausa la stanchezza è ormai una costante? Ti sembra di non avere più l’energia per affrontare gli impegni quotidiani, tra famiglia e lavoro? Vorresti svegliarti e non sentirti sempre così stanca, ancora prima di iniziare la giornata?

La profonda stanchezza che si è impossessata di te è comune tra le donne in menopausa ed è la conseguenza di vari cambiamenti ormonali in atto.

Conosciamo meglio come si manifesta questa forma di astenia e quali fattori rendono ¼ delle donne in menopausa così esauste.

Identikit della stanchezza o astenia in menopausa

Come te, molte donne in menopausa sperimentano ogni giorno uno stato di profonda spossatezza caratterizzato dalla sensazione che, anche svolgere le più comuni attività quotidiane, richieda grandi sforzi.

Si tratta proprio dell’astenia in menopausa, una perenne mancanza di energia e forza sia fisica che mentale a cui si accompagna, spesso, il desiderio di dormire sempre e ovunque.

Molte donne si sentono spiazzate: abituate a gestire figli, marito, genitori anziani e lavoro, a causa della stanchezza in menopausa non riescono più a fare nulla, nemmeno a pensare.

Se l’astenia in menopausa ti “schiaccia” a tal punto che per te dormire è diventato quasi istintivo, hai già capito che non è una questione di quante ore dedichi al sonno.

Non a caso, la stanchezza si risveglia con te anche dopo un sonno di otto ore.

Spesso, si manifesta meno frequentemente in peri-menopausa, ma nel postmenopausa la situazione potrebbe peggiorare a tal punto da condizionare la qualità di vita di una donna.

Se anche tu soffri di astenia in menopausa, convivi ogni giorno con un problema che si manifesta con diversi sintomi caratteristici, che si traducono con una totale assenza di energia. Vediamoli insieme.

Quali sono i sintomi dell’astenia?

  • Uno stato di sonnolenza perenne, accentuata dopo i pasti, che per molte donne è indipendente dalle ore dedicate al sonno, mentre invece per altre è proprio la conseguenza della continua mancanza di un profondo riposo notturno. È il tuo caso se ti svegli al mattino non riposata nonostante le 8 ore di sonno oppure se la stanchezza è dovuta a notti disturbate da continui risvegli. Inoltre, dopo aver mangiato, la sensazione di essere priva di energia e forza sembra peggiorare: tutta colpa della digestione pensi, ma non ne sei più tanto sicura;
  • Mancanza di concentrazione e di attenzione con perdita della memoria: la stanchezza mentale è tale per cui devi leggere le pagine di un libro più volte per capirne il significato. In pratica non riesci più a focalizzare l’obiettivo, sia che si tratti di fare la lista della spesa che di organizzare il tuo lavoro. Inoltre ti capita di dimenticare le cose e di non ricordare quello che ti viene detto;
  • Spossatezza al minimo sforzo: basta poco e ti senti improvvisamente esausta, sia fisicamente che mentalmente;
  • Forte condizione di apatia e abbassamento dello stato di veglia: in pratica, sembra quasi che tutto attorno a te sia ovattato e rallentato, mentre il mondo corre veloce e tu non hai le forze per stare al passo, come invece succedeva fino a poco tempo fa. La stanchezza è tale che non hai le forze per ritornare ai tuoi soliti ritmi a casa e al lavoro, vorresti solo dormire invece che trascinarti dietro a tutto e tutti;
  • Stanchezza muscolare: sei talmente stanca e priva di forze che senti i muscoli rigidi e refrattari al movimento, come una sensazione sottile di dolore diffuso a livello muscolare. Ti alzi al mattino e ti sembra di essere stata travolta da un treno o di aver corso una maratona. Hai dormito tutta la notte, ma non ti senti riposata affatto: i muscoli sono doloranti e stanchi, e anche il movimento più semplice sembra difficile da compiere, quasi rallentato dalla mancanza di forze ed energia. Parlane con il tuo Medico: potrebbe essere anche una carenza di Vitamina D!
  • Irritabilità: questo stato di profonda spossatezza ti rende irritabile perché ormai hai la sensazione di non avere risorse per ritornare attiva come una volta. La tua irritazione nasconde un certo grado di preoccupazione e ansia perché non capisci come mai non ce la fai più ad affrontare con la giusta carica fisica e mentale la tua vita di ogni giorno.

Le cause della stanchezza in menopausa

Cause stanchezza cronica in menopausa

L’astenia è una condizione molto diffusa nelle donne intorno ai 50 anni, quando ci sono tutta una serie di scombussolamenti organici e ormonali in atto, che però non si limitano solo al progressivo calo di estrogeni tipico di questa delicata fase della vita.

La condizione di estrema stanchezza in menopausa, infatti, è la conseguenza di diversi fattori che alterano le normali funzioni energetiche, favorendo l’affaticamento.

#1 Le alterazioni ormonali influiscono sulla tua energia

Da quando sei entrata in menopausa, gli ormoni impazziti sono ormai compagni delle tue giornate e sembrano essere la causa di tutti i fastidi fisici e mentali che stai affrontando in questo periodo.

Quando si parla di astenia, però, la causa non si limita alle variazioni dei livelli ormonali di estrogeni e progesterone, ma anche degli ormoni tiroidei e di quelli prodotti dalle surrenali.

Tali alterazioni ormonali, nel complesso, possono condizionare la qualità del sonno e la sensibilità allo stress, fattori associati a questa improvvisa e perenne stanchezza.

#2 Sonnolenza e alterazioni del ciclo del sonno

Il riposo notturno influenza in modo importante l’astenia in menopausa; considera che una persona dovrebbe dormire almeno 6 ore per notte per recuperare le energie.

Il sonno, però, deve essere di qualità!

Le alterazioni del ciclo del sonno in menopausa sono spesso dovute ai continui risvegli provocati dalle sudorazioni notturne: in pratica, anche se dormi 8 ore, il sonno è interrotto più volte e non va bene perché i suoi cicli si alterano.

Inoltre, il tuo sonno potrebbe essere anche abbastanza continuo ma agitato, per cui in realtà non riposi.

Infine, alcune problematiche del sonno sono anche una questione di biochimica; questo perché i livelli di melatonina, in alcune donne in menopausa, risultano alterati.

La melatonina è infatti il principale mediatore del ciclo sonno-veglia; alterazioni della sua produzione influenzano la qualità e la durata del riposo notturno, ma anche lo stato di veglia durante il giorno.

Ricordati, quindi, che la scarsa qualità del sonno va oltre la sua durata e contribuisce alla stanchezza in menopausa!

#3 Maggiore sensibilità allo stress

Lo stress è uno dei fattori che favoriscono l’astenia in menopausa.

In particolare, le alterazioni ormonali in questa fase della vita riducono in un certo modo la normale soglia di tolleranza agli stress, per cui ti basta poco per sentirti sopraffatta dalla stanchezza.

E come se non bastassero come fonte di stress i sintomi vasomotori, l’ansia, la scarsa qualità del sonno, i problemi relazionali e tante altre problematiche associate alla menopausa, ci si mettono anche gli ormoni surrenali – che sono tra i principali mediatori della risposta di adattamento fisiologica.

In sostanza, le alterazioni nella produzione di ormoni surrenali si traducono in un aumento di cortisolo, un marker fisiologico di stress in atto.

Quindi, anche unattività che fino a ieri gestivi con serenità, come ad esempio la preparazione della cena, diventa una fonte di grande stress.

Se poi nella realtà ci sono problemi in famiglia o al lavoro, anche piccoli, ti senti sopraffatta ed esausta all’improvviso, e ti sembra tutto difficile da affrontare!

#4 Alimentazione e stile di vita

Naturalmente, stile alimentare e di vita condizionano la tua energia e le tue forze, e in menopausa bisogna stare molto attente a quello che si mangia, alla sedentarietà e alle proprie abitudini.

Mangiare sano, vario ed equilibrato, favorendo il consumo di frutta, verdura e semi, aiuta il tuo organismo a caricarsi di forza ed energia per affrontare al meglio gli scombussolamenti ormonali e organici in atto.

Mangiare male o la tendenza all’obesità, di contro, sedano le forze e l’energia di una donna in questa fase delicata della vita.

La sedentarietà, inoltre, stimola lastenia in menopausa; muoversi e praticare una regolare attività fisica, invece, ti rinforza sia a livello fisico che mentale.

In sostanza, uno stile di vita poco sano non solo fa male alla tua salute, ma ti stanca!

Il fumo e l’alcol sono nemici della salute e grandi sostenitori della stanchezza in menopausa.

Possiamo concludere, evidenziando che lastenia in menopausa alimenta spesso gli stessi sintomi che laggravano, in particolare ansia, scarsa concentrazione e mancanza di fiducia.

In pratica, c’è il rischio di entrare in un circolo vizioso che va gestito per evitare di sentirti sempre più esausta e permetterti di riacquisire una buona qualità di vita.

Tutto è possibile, anche ritrovare le forze e l’energia che senti perdute, se scegli i consigli e i supporti adatti ad affrontare con la giusta carica questa fase di importanti cambiamenti nella tua vita!

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